♨️ L’onsen, ovvero l’arte giapponese del relax🧖🏼

Ammettiamolo: nel campo del benessere e della cura personale, i giapponesi sono maestri indiscussi. Sebbene siano rinomati per il loro impegno incessante nel lavoro, sanno altresì come dedicarsi al riposo con un'eleganza senza pari. L'onsen ne è la prova vivente: non semplici bagni termali, ma veri e propri 𝘀𝗮𝗻𝘁𝘂𝗮𝗿𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗿𝗲𝗹𝗮𝘅 dove la natura e la tradizione si fondono armoniosamente. La caratteristica delle onsen, oltre alla temperatura dell’acqua superiore a 25° Celsius, è la concentrazione e la varietà di 𝗺𝗶𝗻𝗲𝗿𝗮𝗹𝗶 𝗱𝗶𝘀𝗰𝗶𝗼𝗹𝘁𝗶 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗰𝗾𝘂𝗮 (ferro, sodio, zolfo) che fanno molto bene alla pelle. 𝗧𝗶𝗽𝗶 𝗱𝗶 𝗼𝗻𝘀𝗲𝗻 Esistono due tipi di onsen: 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝗹𝗶𝗲𝗿𝗶 𝗲 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗶 𝗱𝗲𝗶 𝗿𝘆𝗼𝗸𝗮𝗻, io ho scelto la seconda opzione. Gli onsen giornalieri sono aperti al pubblico e il costo varia in base alla grandezza e alla qualità dei servizi offerti; può variate da 300 JPY a 2000 JPY (da 3 € a 20 € circa). Le onsen dei ryokan (hotel tradizionali giapponesi) hanno le proprie sorgenti termali, accessibili quando prenotate una stanza, ma molti offrono anche un pass per gli esterni. 𝗥𝗲𝗴𝗼𝗹𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘀𝗼𝗿𝗴𝗲𝗻𝘁𝗶 𝘁𝗲𝗿𝗺𝗮𝗹𝗶 E no, non ci si può semplicemente spogliare ed entrare in acqua, ci sono delle regole da rispettare per il benessere vostro e degli altri ospiti. 👚 Svestitevi prima di entrare: le Onsen prevedono nudità totale, e i costumi da bagno non sono permessi (non preoccupatevi, sono divisi per genere); 💦 Lavatevi accuratamente prima di entrare: le vasche sono fatte solo per immergersi, e non per pulire il corpo; 👌 L’acqua deve rimanere pulita, per cui è vietato immergersi, fare tuffi o nuotare; 🍷 Non rimanete immersi troppo a lungo, e bevete molta acqua sia prima che dopo il bagno. Alcol e cibo, invece, non sono proprio raccomandati; 😌 Essendo le Onsen un luogo di relax, è consigliabile mantenere un tono di voce tranquillo ed evitare rumori e schiamazzi. Come vi dicevo io ho soggiornato in un ryokan, e mi hanno offerto uno yukata. Lo yukata è un capo in stile kimono in cotone leggero da indossare dopo aver fatto il bagno come pigiama o semplicemente per rilassarsi. Potete trovarlo in camera oppure vi verrà dato alla reception, io l’ho indossato prima e dopo il bagno nell’onsen. Un’altra cosa di cui dovete fare attenzione sono i tatuaggi. In Giappone sono giudicati negativamente e la regola generale delle Onsen 𝘃𝗶𝗲𝘁𝗮 𝗹’𝗶𝗻𝗴𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗲 𝘁𝗮𝘁𝘂𝗮𝘁𝗲. Questo perché nella cultura giapponese, possedere un tatuaggio significa essere coinvolti nei traffici della Yakuza, la mafia locale. Con l’aumento dei turisti, però, alcune Onsen ammettono l’ingresso delle persone tatuate, a patto che esse coprano il tatuaggio con un cerotto adesivo.