Il miglior fritto piemontese da Esterina

Nel cuore delle colline piemontesi, tra vigneti e paesaggi mozzafiato, sorge il mio luogo preferito per gustare il fritto: da Esterina. Questo piccolo ristorante, nascosto tra le viuzze di un borgo antico, è un vero e proprio paradiso per gli amanti delle prelibatezze fritte. L'atmosfera è accogliente e familiare, con tavoli in legno rustico e candele che creano un'atmosfera calda e invitante. Il profumo di olio bollente e croccantezza aleggia nell'aria, anticipando le delizie che ci attendono. Il menù è un inno al fritto, con una vasta selezione di ingredienti: dalle classiche salsicce di maiale alle animelle di vitello, passando per le fettine di fegato e le costolette d'agnello. Ogni boccone è una sinfonia di sapori, una danza tra croccantezza e morbidezza. Ma non è solo la carne a farla da padrona. Qui, il fritto si sposa con la frutta e la verdura: le mele e le zucchine, impanate e fritte, diventano irresistibili. I carciofi, tagliati finemente e passati in pastella, si trasformano in autentiche delizie croccanti. E poi gli amaretti! Sì, avete letto bene. Gli amaretti, quei dolcetti secchi e profumati, vengono sbriciolati e utilizzati per impanare alcune delle prelibatezze. Il risultato? Un mix di dolce e salato che conquista il palato. Il segreto di sta nella pastella: leggera, croccante e dorata. Ogni boccone è avvolto da questa magia, e il primo morso è un'esplosione di gusto. E cosa c'è di meglio di un bicchiere di vino rosso per accompagnare il fritto? La cantina del ristorante offre una selezione di vini locali, perfetti per esaltare i sapori dei piatti. In questo angolo di paradiso, il tempo sembra fermarsi. Ci si siede, si gusta il fritto e si lascia che la felicità si insinui tra ogni croccantezza. E mentre il sole tramonta sulle colline, si sa che si è trovato il posto perfetto per soddisfare ogni desiderio di fritto.