𝐌𝐨𝐧𝐭𝐚𝐠𝐧𝐚 𝐬𝐩𝐚𝐜𝐜𝐚𝐭𝐚 𝐚 𝐆𝐚𝐞𝐭𝐚 ⛰️

𝐌𝐨𝐧𝐭𝐚𝐠𝐧𝐚 𝐬𝐩𝐚𝐜𝐜𝐚𝐭𝐚 𝐚 𝐆𝐚𝐞𝐭𝐚 ⛰️ Quando si pensa a Gaeta, oltre alle spiagge dalle acque cristalline e alla Tiella, viene in mente la montagna spaccata. Attorno a essa aleggia un'antica leggenda: si narra che al momento della crocifissione di Gesù, la grande roccia della montagna si divise in tre parti. 📌 𝗖𝗼𝘀𝗲 𝗱𝗮 𝘀𝗮𝗽𝗲𝗿𝗲 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗶𝘀𝗶𝘁𝗮: 🔹L'ingresso è gratuito, ma la visita al santuario costa solo 1 Euro. 🔹Non dimenticate la crema solare! ☀️ 🔹C'è un parcheggio nelle vicinanze del santuario. 🔹Nelle estreme vicinanze ci sono diversi percorsi di trekking che conducono al Parco Regionale di Ulisse e alle polveriere. La visita alla montagna spaccata🪨 inizia dal grande cancello d'ingresso. Da qui potrete decidere se visitare prima la 𝐜𝐚𝐩𝐩𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐫𝐨𝐜𝐢𝐟𝐢𝐬𝐬𝐨 o prepararvi a scendere i famosissimi 100 gradini che conducono alla 𝗴𝗿𝗼𝘁𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝘁𝘂𝗿𝗰𝗼 𝗲 𝗮𝗹 𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻 𝗙𝗶𝗹𝗶𝗽𝗽𝗼 𝗡𝗲𝗿𝗶. 🔸La cappella del crocifisso è stata completamente ristrutturata e, sebbene internamente non presenti particolari decorazioni, la sua importanza risiede nel fatto di sorgere nell'insenatura posta sotto un grande masso crollato a seguito del terremoto del 1456. Il sentiero si snoda lungo una maestosa parete rocciosa e non presenta alcuna difficoltà poiché le scale sono molto ampie. Scendere questa maestosa scalinata è come compiere una discesa verso le profondità marine: si sente il rumore e il profumo di salsedine, ma si rimane su terra ferma. 🌊 🔸Uno dei momenti più significativi è l'incontro con l'impronta della mano del turco. 🖐🏼 Secondo la leggenda, un navigatore turco giunse davanti alla roccia spaccata e, non credendo che si fosse spaccata il giorno della crocifissione di Gesù, lo disse ad alta voce. Nel momento in cui poggiò la mano sulla roccia, questa si ammorbidì, lasciando l'impronta. Ad oggi, i visitatori poggiano la propria mano nell'impronta come segno di buon auspicio. 🤲 Proseguendo in un angolo tra le rocce sorge una piccola rientranza chiamata il letto di San Filippo Neri, così chiamata perché il santo si fermava qui a pregare. 🔸Il punto più basso della montagna spaccata è la 𝐠𝐫𝐨𝐭𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐭𝐮𝐫𝐜𝐨, una vera e propria grotta immersa tra le acque del mare. Qui potrete ammirare le mille sfumature di celeste che caratterizzano le acque di Gaeta. Il percorso si conclude con l'arrivo presso il faro, da cui potrete godere di una vista irresistibile sul mare. 🌅 😋 Da non perdere dopo la visita: una bella Tiella 📍𝗮𝗹𝗹'𝗔𝗻𝘁𝗶𝗰𝗼 𝗙𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗱𝗮𝗻𝗼 𝗶𝗻 𝘃𝗶𝗮 𝗜𝗻𝗱𝗶𝗽𝗲𝗻𝗱𝗲𝗻𝘇𝗮 𝟯𝟵. 🍽️