Utrecht ❤️

Ho trascorso otto mesi indimenticabili a Utrecht, una città che mi ha subito colpito per il suo fascino unico e la sua vivibilità. Sin dal primo giorno, mi sono immersa nelle sue atmosfere accoglienti, passeggiando lungo i suggestivi canali che si intrecciano nel cuore della città. Uno dei miei posti preferiti era senza dubbio il lungofiume Oudegracht, con le sue tipiche case a schiera che si affacciano direttamente sull'acqua e le caratteristiche terrazze a livello del canale, dove spesso mi fermavo per un caffè. Il simbolo di Utrecht è la Torre del Duomo, la più alta dei Paesi Bassi. Non potevo perdermi la scalata fino alla cima, da cui si gode di una vista mozzafiato sulla città e i suoi dintorni. Ogni volta che passavo di lì, mi fermavo ad ammirare la sua imponenza e i dettagli gotici. Un altro luogo che mi ha conquistata è stato il Pandhof, il giardino segreto della Cattedrale di San Martino, un piccolo angolo di pace in pieno centro storico. Utrecht è anche una città di cultura. Ho visitato il Centraal Museum, che ospita opere d'arte locali e mostre contemporanee, e il Museo del Treno, perfetto per un tuffo nella storia ferroviaria olandese. Non posso dimenticare il Museo di Dick Bruna, dedicato all'illustratore di Miffy, che mi ha riportato all'infanzia! Durante il mio soggiorno, ho scoperto che Utrecht è perfetta per muoversi in bicicletta, come una vera cittadina olandese. Ogni settimana esploravo nuovi angoli della città, dalle aree residenziali immerse nel verde ai vivaci mercati di piazza, come il mercato di Vredenburg, dove trovavo prodotti freschi e specialità locali. Gli otto mesi a Utrecht mi hanno fatto apprezzare non solo la sua bellezza storica e culturale, ma anche la qualità della vita che offre. Mi sono sentita parte di una comunità giovane e dinamica, e mi porto dietro ricordi fatti di canali, parchi verdi e tramonti spettacolari.