Fuga in montagna: il mio autunno a Rila

Se pensate che una giornata in montagna sia solo sinonimo di stanchezza e crampi ai polpacci, vi sbagliate! La mia recente fuga al Parco di Rila ha avuto un equilibrio perfetto tra il "voglio conquistare il mondo" e il "datemi subito una cioccolata calda o mollo tutto". La giornata è iniziata con una camminata energica tra i boschi, dove ogni foglia sembrava voler competere per il premio "colori più belli dell'autunno". In realtà, l'unico vero vincitore è stato il mio pranzo vegetariano al sacco, preparato con tanto amore: panino integrale con formaggio di capra, pomodori secchi e un tocco di pesto fatto in casa (perché anche in mezzo alla natura bisogna mantenere un certo stile, giusto?). Ma la parte migliore? Dopo l'escursione, ho trovato rifugio in una baita accogliente, dove mi sono avvolta in un plaid più grande di me e mi sono goduta una cioccolata calda fumante davanti al camino. Il fuoco scoppiettava, il silenzio della montagna faceva il resto, e io pensavo: "Perché non lo faccio più spesso?". Insomma, la montagna d'autunno non è solo fatica fisica: è la perfetta combinazione di natura, comfort e—ovviamente—cibo vegetariano

Se stai cercando una baita accogliente dove rilassarti dopo un'escursione al Parco di Rila, ti consiglio il **Rila Lakes Hut**. Questa baita si trova in una posizione perfetta, a pochi passi dai famosi sette laghi di Rila. È rustica al punto giusto, con un'atmosfera familiare e un camino che ti farà dimenticare il freddo esterno. Servono anche piatti semplici ma gustosi, e ci sono sempre opzioni vegetariane disponibili, come zuppe calde o insalate di verdure locali. Perfetta per goderti la montagna in pieno relax!