Art is between us

Bob e Roberta Smith, al secolo Patrick Brill OBE RA, è artista, attivista, scrittore, autore, musicista e sostenitore dell'educazione artistica. Considerato uno dei principali oratori britannici contemporanei, è conosciuto in tutto il mondo per i suoi slogan colorati e per la sua convinzione che l’arte sia uno strumento fondamentale per la vita democratica. Nella mostra presso la galleria MAAB presenta una serie di opere dedicate al dialogo amoroso tra Italia e Gran Bretagna all’indomani della Brexit. *Ribelle con Amore* unisce la cultura punk a una critica profonda sulle scelte dei governi inglesi, proponendo soluzioni per evitare l’isolamento dall’Europa. Lo spazio espositivo, allestito dall’artista con Massimiliano Scuderi, curatore della mostra, si trasforma in una Wunderkammer di oggetti d’uso quotidiano che diventano il correlativo oggettivo degli slogan dipinti a mano. Un’installazione immersiva che ricrea un’atmosfera pacificante e amorevole, simile a un’agenzia matrimoniale eversiva, composta da *objets trouvés*, come sportelli di vecchi elettrodomestici e tavolini da bar. Ispirato dall’incontro con James Lee Byars alla Biennale di Venezia del ’93, Smith porta avanti un’idea di arte pubblica che si rivolge direttamente al pubblico. Il suo impegno si avvicina al concetto di realismo operativo di Nicolas Bourriaud, utilizzando l’arte come strumento di partecipazione collettiva. In mostra è evidente anche il riferimento a *Le Grand Verre* (1915-1923) di Marcel Duchamp, opera simbolo dell’arte contemporanea. Come Duchamp poneva al centro la sposa messa a nudo e gli scapoli sotto forma di macchine celibi, Smith esplora il principio della libertà creativa dell’artista e dell’interpretazione soggettiva dello spettatore. Tra le sue mostre recenti, si ricordano le personali del 2023 presso la Fondazione Zimei di Pescara e Roma, nel 2022 presso la Tate Modern di Londra, il museo La Panacée di Montpellier e il PS1 MoMA di New York, oltre alla partecipazione a collettive presso lo ZKM di Karlsruhe e il CCAC di San Francisco.