Sushi al Mik 🍣

Oggi ho pranzato al Mik Sushi in Piazza Solferino 1/E, nel cuore di Torino, ed è stata un’esperienza che ha soddisfatto occhi e palato. Il ristorante si trova in una posizione centrale e facilmente raggiungibile, a pochi passi da Via Cernaia e dal centro storico. L’ambiente è moderno ed elegante, con un design minimalista che richiama l’estetica giapponese: linee pulite, materiali naturali e un’illuminazione soffusa che crea un’atmosfera rilassante. Ciò che cattura subito l’attenzione è l'originale utilizzo di arredi a nido d’ape, una scelta stilistica che dona dinamicità agli spazi. Le pareti sono arricchite da pannelli esagonali in legno chiaro, che ricordano le celle di un alveare e conferiscono una texture tridimensionale all’ambiente. Questo motivo si ritrova anche in alcune decorazioni a soffitto, creando un senso di continuità e armonia visiva. La struttura modulare a nido d'ape, oltre a essere esteticamente affascinante, aiuta a migliorare l'acustica del locale, assorbendo i rumori e mantenendo la conversazione piacevole anche nei momenti di maggiore affluenza. Inizio con un antipasto dei gyoza croccanti alla griglia con carne. Proseguo con un sashimi misto: tonno, salmone, ricciola e gambero rosso, serviti su un letto di ghiaccio tritato. Il pesce è freschissimo, dal sapore intenso e autentico, grazie a una selezione accurata delle materie prime e a un taglio eseguito con precisione. Accompagno il tutto con una porzione di uramaki spicy tuna, con tonno piccante, avocado e una leggera spolverata di sesamo nero: un connubio perfetto tra dolcezza e piccantezza, con il riso cotto e condito secondo la tradizione giapponese. Per concludere, scelgo i takoyaki, le tradizionali polpette di polpo: croccanti all’esterno, morbide all’interno, guarnite con katsuobushi che si muove leggero sopra la salsa.