Caserta Vecchia: primavera nelle mura del borgo 🌺

Ciao avventurieri! Sapete quella voglia irrefrenabile di esplorare che arriva con i primi raggi di sole primaverili? Quest’anno l’ho accolta tornando in un luogo che custodivo nei ricordi d’infanzia: Caserta Vecchia, un borgo medievale arroccato sui monti Tifatini, a due passi dalla Reggia di Caserta. Dopo decenni, ho deciso di regalarmi una domenica pomeriggio lenta, tra pietre antiche e profumi di fiori appena sbocciati. E devo dirvi… è stato magico! 🕰️ Per chi non lo conoscesse, Caserta Vecchia (o "Casertavecchia", come la chiamano i locali) è un gioiello del XII secolo 🏰, abbandonato nel ‘700 quando la popolazione si spostò verso la pianura. Oggi è un luogo sospeso nel tempo, con il suo Duomo romanico dedicato a San Michele Arcangelo, i vicoli lastricati e le case in pietra che sembrano raccontare storie di cavalieri e dame. Il borgo pare essere uno dei meglio conservati del Sud Italia, e in primavera diventa ancora più speciale: i ciliegi in fiore, le ginestre gialle e il timo selvatico regalano un’atmosfera da favola. Arrivando, ho subito sentito quel profumo fresco 🌱, un mix di terra bagnata ed erbe aromatiche, che pian piano è diventato più intenso salendo verso la piazza del Duomo. Camminare senza fretta, perdendomi tra scalinate nascoste e cortili fioriti, è stato come entrare in una bolla di pace. Se anche voi cercate una primavera fatta di scoperte lente e emozioni autentiche, Caserta Vecchia è una tappa da cuore 💚. E voi, dove vi porterà la vostra “primavera da sogno”?