Pasqua a Venezia

Se cercate una meta affascinante per Pasqua, Venezia è perfetta. L’ho fatta

e la consiglio a chiunque voglia vivere qualche giorno sospeso nel tempo. Arrivare in vaporetto, tra i riflessi della laguna, è già un’esperienza. A Pasqua la città è viva ma non ancora soffocata dai turisti estivi, e passeggiare tra calli e campielli ha un sapore autentico. Consiglio di dormire in zona Dorsoduro o Cannaregio: tranquilla, pittoresca e a due passi dai luoghi più iconici. La domenica di Pasqua iniziate con una colazione vista Canal Grande, poi entrate in Basilica di San Marco, magari anche per la messa: una cornice spirituale e artistica unica. Pranzate con piatti veneziani tipici, come i bigoli in salsa o il baccalà mantecato, da "Osteria alle Testiere" o "Antiche Carampane". Nel pomeriggio, perdetevi tra le botteghe artigiane e visitate la Collezione Peggy Guggenheim, un gioiello per gli amanti dell’arte. E per chiudere in bellezza, aperitivo con spritz e cicchetti in Fondamenta della Misericordia. Pasqua a Venezia è un viaggio nell’eleganza, nella storia e nella bellezza, un’esperienza che resta nel cuore.