Fabriano: storia, arte e segreti... su carta 📜🎨

Oggi vi porto con me in un borgo delle Marche che è un vero gioiello per gli amanti della storia e dell’artigianato: Fabriano! 🏰 Qui, tra vicoli medievali e il rumore del fiume Giano, si respira un’eredità unica al mondo: quella della carta, raccontata in ogni angolo della città. La storia di Fabriano è legata a doppio filo a questa invenzione rivoluzionaria. Pensate, già nel 1264 i mastri cartai locali producevano fogli di cotone con tecniche innovative, come la collatura con gelatina animale (per renderla resistente) e la filigrana, nata nel 1293 come “marchio di qualità” visibile in controluce 📜. Non a caso, Michelangelo usava la loro carta per le sue lettere, e persino le banconote dell’euro sono stampate su questa pregiatissima materia prima! 💶 Il cuore di questa tradizione batte nel Museo della Carta e della Filigrana, ospitato in un ex convento domenicano del ‘300. Qui, tra macchinari d’epoca e filigrane antiche, si assiste a una magia: i mastri cartai ricreano fogli a mano proprio come nel Medioevo! 💫 La dimostrazione live è imperdibile: vedrete stracci trasformarsi in pasta di carta, pressati da torchi di legno e asciugati al sole. E se volete mettervi alla prova, c’è un laboratorio didattico dove crearne uno voi stessi (sì, potrete portarvi a casa il vostro capolavoro!) 🎨 Il museo offre anche una collezione di filigrane storiche, dal XIII secolo a oggi; nel 2022 ha superato i 40.000 visitatori! Passeggiando per Fabriano, però, si coglie anche un velo di malinconia. La crisi industriale ha colpito duramente: nel 2024 è stata spenta la storica “macchina continua” che produceva carta per fotocopie, simbolo di un’epoca d’oro 🏭. Ma la comunità resiste, puntando su arte e turismo. E così, tra botteghe che vendono carta fatta a mano e progetti per rivitalizzare le antiche cartiere, Fabriano dimostra che la sua storia non è finita. Insomma, se cercate un’esperienza autentica, lontana dai circuiti turistici mainstream, questo borgo vi conquisterà. Preparatevi a scoprire come un semplice foglio possa raccontare secoli di ingegno italiano… e magari, tornando a casa, guarderete la carta con occhi nuovi! ✨