Pubblicata il: 17 Novembre 2023
BOSCO DE MEDICI RESORT: IL TASTING POMPEII TOUR 🥂
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Descrizione
𝐋’𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐝𝐚 𝐁𝐨𝐬𝐜𝐨 𝐃𝐞’ 𝐌𝐞𝐝𝐢𝐜𝐢 dei soci Giuseppe Palomba ed Antonio Monaco, ha ben 8 ettari di vigneto all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio dando vita a quattro vini: Piedirosso, Aglianico, Caprettone e Falanghina. Il nome “Bosco de medici” nasce dal ritrovamento in vigna di una lettera “M” con una corona, che portano alla scoperta che quei terreni erano stati in passato proprietà di un ramo della nobile dinastia dei Medici di Firenze, trasferitosi nel Regno di Napoli. Nel 2017 entrambi i soci hanno voluto spingersi ben oltre e mossi da tanta passione hanno fondato la 𝐖𝐢𝐧𝐞𝐫𝐲 𝐚 𝐏𝐨𝐦𝐩𝐞𝐢, un luogo progettato come contenitore polifunzionale di attività che vanno dalla produzione all’accoglienza. Il 𝐓𝐚𝐬𝐭𝐢𝐧𝐠 𝐏𝐨𝐦𝐩𝐞𝐢𝐢 𝐓𝐨𝐮𝐫 consiste in un tour su una golf car, con Francesco un ragazzo con tanta passione per le vigne, ci ha portato a scoprire ogni angolo di questa struttura. Dapprima il maneggio, poi la fattoria ed infine un paesaggio archeologico con tanto di storia. Una volta terminato il tour ci aspetta uno spumante Metodo Charmat fresco e con una buona acidità, e una bella mostra delle anfore in terracotta in cui affina, parte del loro vino. In questo modo si recupera più nel profondo la tradizione classica e valorizzando in un modo unico il legame con il territorio. E come il vino anche la cucina si ispira alle antiche ricette della Pompei dell’epoca con prodotti dell’orto biologico sapientemente elaborati dallo chef Gioacchino Nocera. Inziamo la nostra degustazione e nei nostri calici viene versato un Rosato “Rosa Mundi” chiamato così per il suo sentore di rosa grazie al contatto con le bucce dona questo colore rosato. Ha una buona sapidità e mineralità. E’ nelle uve la magia, non nelle tecniche di cantina, e questo è un vino da sorseggiare con calma, per apprezzare tutte le sfumature di cui si ammanta nel calice. Poi a seguire il Pompei bianco 100 % caprettone macerato in anfora, macerazione che si è riscoperta gli ultimi anni, con note di albicocca e ginestra. L’utilizzo delle anfore di terracotta rappresenta il tentativo di realizzare una connessione fra passato e presente, in cui le antiche tradizioni enologiche si fondono con le moderne tecniche di vinificazione. Non da meno è il Lavarubra, coltivata e prodotta a Terzigno. Un vino sapido con sentori di frutta rossa e fresca, blend di piedirosso e aglianico. E per chiudere in bellezza, Pompeii Rosso, 100 % piedirosso dai sentori tostati, un vino morbido e capace di creare equilibrio ed armonia. La cantina propone diversi percorsi per scoprire i vini. In generale piatti ottimi, estremamente equilibrati, alcuni si sono abbinati benissimo con i diversi vini assaggiati. Resta solo un dispiacere in questa esperienza: dover andar via. A presto!
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Email: info@boscodemediciwinery.it
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