Casa de Pilatos: il regno degli azulejos 😍

Siviglia è il regno iberico degli azulejos: questa città dallo stile un po’ arabeggiante, piena di vita e dalla classica atmosfera rilassata spagnola, è una località coloratissima e vivace tutta da scoprire. 😍 Ho vissuto in Andalusia per qualche mese e me ne sono innamorata profondamente. Uno dei ricordi più belli conservo di quel periodo è la presenza, ovunque, degli azulejos. 𝗦𝗲 𝗿𝗶𝗽𝗲𝗻𝘀𝗼 𝗮 𝗦𝗶𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮, 𝘃𝗲𝗱𝗼 𝗮𝘇𝘂𝗹𝗲𝗷𝗼𝘀 𝗼𝘃𝘂𝗻𝗾𝘂𝗲. 🥰 𝗖𝗢𝗦𝗔 𝗦𝗢𝗡𝗢 𝗚𝗟𝗜 𝗔𝗭𝗨𝗟𝗘𝗝𝗢𝗦? Sono delle piccole piastrelle colorate di ceramica, non troppo differenti dai nostri mosaici, non sono molto spesse e hanno una superficie decorata e smaltata. Tendenzialmente hanno una forma quadrata di 12 cm di lato, anche se talvolta possono avere forme particolari in base all’uso che dovranno avere. 😌 Poste vicine le une alle altre, queste azulejos formano dei disegni e delle decorazioni veramente strepitose, invidiate da tutto il mondo. Tra i tanti luoghi in cui si trovano questi azulejos in città, la Casa de Pilatos è forse la più particolare: si trovano in stradine, edifici, nell’alcàzar… ma da nessuna parte sono così tanto concentrati come in Casa de Pilatos! Qua l’azulejos è proprio il re dell’edificio. 👑 𝗟𝗔 𝗖𝗔𝗦𝗔 𝗗𝗘 𝗣𝗜𝗟𝗔𝗧𝗢𝗦 📍 Si tratta di un palazzo risalente al 1400, nell’ultimo periodo sotto il Califfato arabo di Granada. Lo stile architettonico è un mix tra stile spagnolo, arabo e rinascimentale dando vita a uno spettacolo artistico veramente unico: è proprio questo lo stile mudejar sevillano! 😍 E’ l’esempio perfetto dell’arte andalusa: al centro di questo edificio si trova infatti il classico patio andaluso, il perfetto giardinetto quadrato, ricco di piante e fontanelle, che si trova in tutte le case dei sivigliani DOC. Il patio di Casa de Pilatos è davvero perfetto, molto rilassante… una vera e propria oasi, decorata in modo sublime! 𝗔𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗻𝗼 𝘀𝗶 𝘁𝗿𝗼𝘃𝗮𝗻𝗼 𝗰𝘂𝗿𝗶𝗼𝘀𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗺𝗮𝗿𝗺𝗶 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗶… 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵è? 🤔 In realtà è una semplice questione storica: venne costruita per volontà di Catalina Ribera e Pedro Enriquez e la famiglia Enriquez all’epoca regnava in Aragona, il cui controllo arrivava anche in Italia, soprattutto a Napoli! 📌 Si trova in una zona centrale, anche se meno caotica rispetto alle altre aree culturali della città: è proprio nel cuore del quartiere Alfalfa, ricco di taperias e locali in cui bere cerveza al tramonto, mentre la zona in cui si concentrano musei ed edifici storici si trova più vicina all’Università e all’ayuntamiento. 📌 Per visitare la Casa de Pilatos ci vogliono circa un paio d’ore: per lo più si trova all’ombra ed è stranamente arieggiata rispetto al resto della città, quindi potrebbe essere una buona idea trascorrere qui le ore più calde, intorno alle 14 o 15 del pomeriggio. 📌 Se siete di fretta vi consiglio di acquistare soltanto il biglietto per il piano terra, che ha un prezzo ridotto rispetto alla visita complessiva dell’edificio. Il lunedì pomeriggio, dalle 15 fino a chiusura (che è alle 18 d’inverno e alle 19 d’estate) l’ingresso è gratuito! 😉