Fotografia di moda e non solo: Helmut Newton 📸❤️

Sono gli ultimi giorni per andare a questa fantastica mostra fotografica su Helmut Newton, in corso al Museo dell’Ara Pacis a Roma. 📸 Se pensate che la fotografia di 𝗺𝗼𝗱𝗮 non sia arte, vi sbagliate e dovete assolutamente andare a questa esposizione per ricredervi.😍 Helmut Newton è il fotografo che ha rivoluzionato il concetto di fotografia fashion per le riviste: i capi d’abbigliamento e gli accessori continuano a essere al centro, ma Newton è stato il primo a creare un contesto artistico intorno all’oggetto. Non sono fotografie anonime, sono impregnate del suo stile! L’obiettivo e lo sguardo di Newton riesco a cogliere qualcosa che sembra andare oltre la realtà.✨ 📌𝗠𝗢𝗗𝗔 Inizialmente Newton si è occupato esclusivamente di ritratti per riviste come Vogue, diventando pian piano sempre più indipendente, al punto da creare una propria rivista intorno agli anni ottanta. Partendo dalla moda femminile, Newton ha poi sviluppato tutta la corrente dei 𝗻𝘂𝗱𝗶, delicati e futuristici, di una dolcezza e una sensualità travolgenti. Faceva posare le modelle prima con i vestiti indosso, poi, nella stessa identica posa, completamente nude: un po’ come la Maya vestida e la Maya desnuda di Goya😍. E’ un’arte filosofica, c’è un’idea dietro, c’è la voglia di sperimentare, creare contrasti forti e provocare il pubblico. Così rivoluzionario…mi è piaciuto di morire! 💡 📌𝗦𝗧𝗢𝗥𝗜𝗔 In questa mostra, organizzata in ordine cronologico, c’è tutta l’evoluzione della moda, dagli anni sessanta ai duemila, dal bianco e nero al colore, dalla politica alla liberazione sessuale: attraversare queste stanze è come attraversare la cinquant’anni di storia. 🕰️ Non solo attraverso i vestiti, ma anche attraverso i grandi personaggi della storia, suoi amici; ci sono Andy Warhol, Gianni Versace, Monica Bellucci, David Bowie, Mick Jagger e molti altri🌟 Nelle composizioni avanguardiste, l’irreale diventa reale e viceversa, al punto che per lo spettatore risulta difficile distinguere la foto realizzata in studio o con creazione delle scenografie da quella naturale, in cui semplicemente si coglie il momento. Questa condizione mi ha trasmesso un senso di straniamento, come se non avessi cognizione della realtà, che mi è piaciuto di morire: non sapendo, non potevo che volare con la fantasia e immaginare🌀 📌𝗜𝗡𝗙𝗢 L’ingresso singolo per la mostra costa 13 euro, ma vi consiglio di fare il cumulativo 𝗺𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮+𝗔𝗿𝗮 𝗣𝗮𝗰𝗶𝘀 𝗮 𝟮𝟬,𝟱𝟬 𝗲𝘂𝗿𝗼 e sono incluse anche le audioguide (basta scannerizzare un Qr code e ascoltarle con le proprie cuffiette): due piccioni con una fava… e, soprattutto, è un’immersione totale nell’arte, dall’antichità alla contemporaneità🎧 Il museo ha anche realizzato dei supporti tattili per persone con disabilità visiva che riproducono alcune opere: molto inclusivo! 👏🏼 Questa mostra è sensazionale, molto più di quanto pensassi prima di andare: mi ha letteralmente sorpreso, in positivo. 💖 E’ attiva fino al 10 marzo, sbrigatevi! ⏳