Galleria Spada e la prospettiva del Borromini👀🖌

Roma è piena di musei e gallerie d’arte poco conosciuti, tra cui c’è la ricchissima Galleria Spada, in pieno centro storico. 😍 La Galleria è un’antica quadreria barocca e questa atmosfera da ricca casa patrizia del Seicento, di proprietà della famiglia Spada, ancora si respira! L’edificio è molto ricco esteticamente, con decorazioni elaborate 🏛️. 📌𝗚𝗔𝗟𝗟𝗘𝗥𝗜𝗔 𝗦𝗣𝗔𝗗𝗔 Interamente dedicata all’arte rinascimentale e barocca, con l’aggiunta di qualche opera archeologica, principalmente sculture, disposte su tavoli e sgabelloni lungo tutto l’edificio. Moderno e antico che si mescolano, creando quelle collezioni ibride che mi appassionano particolarmente. La collezione d'arte della Galleria Spada include opere di artisti importanti come Guido Reni, Domenichino, Guercino, Caravaggio e molti altri 🖼️. Sicuramente non dovete perdervi San Giovanni Battista di Guido Reni: sembra quasi di vedere un Caravaggio, con quei giochi di luci e ombre tipicamente barocchi! E San Gerolamo, un’opera tanto bella quanto dibattuta: c’è chi dice sia di Caravaggio, chi di Domenichino, chi di altri…l’attribuzione è ancora incerta 🔍! 📌𝗟𝗔 𝗣𝗥𝗢𝗦𝗣𝗘𝗧𝗧𝗜𝗩𝗔 𝗗𝗘𝗟 𝗕𝗢𝗥𝗥𝗢𝗠𝗜𝗡𝗜 L’opera più famosa contenuta all’interno della Galleria è la Prospettiva dell’architetto Francesco Borromini, uno dei giochi di 𝗶𝗹𝗹𝘂𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗼𝘁𝘁𝗶𝗰𝗮 architettonici più incredibili dell’epoca barocca! Costruita nel 1653, questa galleria prospettica inganna l'occhio facendo sembrare il corridoio molto più lungo di quanto sia in realtà, grazie a un sapiente gioco di prospettiva architettonica.👀 Il corridoio termina con una scultura che, vista da una certa angolazione, appare molto più grande di quanto non sia in realtà. Anche solo la visita di questo corridoio vale l’intero biglietto: ci si mette alla prova, si capisce il funzionamento del cervello e si vede un’opera d’arte pazzesca 🌀! 📌𝗔𝗖𝗖𝗘𝗦𝗦𝗜𝗕𝗜𝗟𝗜𝗧𝗔’ 🔹Questa Galleria ha cercato di adattare il più possibile gli spazi antichi alle nuove normative per l’accessibilità dei disabili. Per quanto riguarda le persone con carrozzina, sono stati predisposti degli accessi appositi per quanto riguarda il piano terra. Per raggiungere il primo piano ci sono delle scale a chiocciola molto strette: per ovviare al problema di struttura, c’è un piccolo ascensore che però non arriva fino in cima e devono comunque essere fatti alcuni gradini; se la carrozzina non si può chiudere e la persona interessata ha mobilità completamente impedita, non si può salire ♿. 🔹Invece, per quanto riguarda le persone con disabilità visiva, la Galleria ha creato una meravigliosa alternativa per permettere anche a loro di godere di emozionarsi con l’arte! Alle opere esposte sono stati aggiunti dei compendi per visite sensoriali con tavole tattili, oggetti e suoni! Un’iniziativa molto bella e inclusiva 👏. Le opere all’interno della Galleria sono fenomenali…e il corridoio prospettico lo è ancora di più!😍