LECCE: ALLA SCOPERTA DEL BAROCCO

Lecce e il Barocco sono un connubio inscindibile, stringono un legame che si respira in ogni angolo del centro storico. Per scoprire tutte le sue bellezze, io ho iniziato da piazza del Duomo, suo cuore pulsante, con la Cattedrale (📸) e il Palazzo Arcivescovile che conserva un magnifico chiostro. All’ora del tramonto sono salita sul campanile del Duomo e la vista mi ha lasciato senza parole, estendendosi sui tetti della città fino al mar Adriatico. Una delle più caratteristiche vie del centro storico è via Libertini, perfetta per una passeggiata serale perché ricca di ristoranti, locali e negozi. L’altra piazza principale della città è piazza Sant’Oronzo dove spicca al centro l'anfiteatro della Lupiae romana (🎥); è visibile una parte dell'arena e delle gradinate e due degli antichi corridoi. Databile tra il I e il Il secolo d.C., misurava 102 x 83 metri e poteva contenere 25.000 spettatori! Ho lasciato per ultimo il monumento che più mi ha colpita, la basilica di Santa Croce (📸), simbolo del Barocco leccese: la facciata è impreziosita da puttini, colonne e statue, in un tripudio che culmina nel rosone centrale. Dopo tutto questo girare, è ora anche di assaggiare uno degli street food per eccellenza, la puccia; è un tipico pane di grano duro dalla forma rotonda farcito nei modi più svariati: io l’ho mangiata ripiena di burrata, prosciutto cotto, rucola e pachino (📸). Lecce è una gioia per gli occhi e per il palato!