Alla scoperta dell’Isola del Liri 🎒😃

𝗔𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗜𝘀𝗼𝗹𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗟𝗶𝗿𝗶 🎒😃 Alcune settimane fa ho deciso di partire da Roma per andare a trovare mia sorella e il suo compagno a Frosinone. Durante una di quelle chiacchierate davanti ad un buon bicchiere di chardonay 🍷 mi hanno parlato di questo luogo incantato, dove la caratteristica principale è quella di avere una cascata proprio all’interno del paese. Non potevo perdermi questa occasione, così il giorno successivo siamo partiti in direzione 📍𝐈𝐬𝐨𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐋𝐢𝐫𝐢. 📌 𝐃𝐚 𝐬𝐚𝐩𝐞𝐫𝐞: ❣️𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐚𝐫𝐫𝐢𝐯𝐚𝐫𝐞: 🚗 da Roma autostrada del Sole A1, uscita Ferentino, S.S 214 uscita Castelliri 🚌 𝐁𝐮𝐬: cotral 🚂𝐓𝐫𝐞𝐧𝐨: linea Roma-Napoli via Cassino, cambio alla stazione di Roccasecca per la linea Roccasecca-Avezzano, fermata Isola del Liri. ❣️𝗜𝗹 𝗯𝗼𝗿𝗴𝗼 𝘀𝗶 𝗴𝗶𝗿𝗮 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗮 𝗽𝗶𝗲𝗱𝗶 ❣️𝗟𝗮 𝘀𝗲𝗿𝗮 𝗽𝗼𝘁𝗿𝗲𝘁𝗲 𝗮𝘀𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗹’𝗶𝗹𝗹𝘂𝗺𝗶𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗰𝗮𝘁𝗮 𝗚𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲, 𝘂𝗻 𝗮𝗽𝗽𝘂𝗻𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗶𝗺𝗽𝗲𝗿𝗱𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗻𝗴𝘂𝗮𝗿𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶 𝗿𝗼𝗺𝗮𝗻𝘁𝗶𝗰𝗶 ❣️𝐑𝐢𝐬𝐭𝐨𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢: Ristorante scala Alla Cascata ❣️𝗗𝗼𝘃𝗲 𝗽𝗮𝗿𝗰𝗵𝗲𝗴𝗴𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗴𝗿𝗮𝘁𝘂𝗶𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲: in via Lungoliri Chiastra troverete parcheggi gratuiti dove poter sostare. Dal parcheggio gratuito iniziamo una breve camminata e in circa 10 minuti arriviamo nel centro storico. Il borgo è piccolino perciò è completamente visitabile in mezza giornata. Non avendo un’idea precisa su come iniziare il nostro itinerario iniziamo a scoprire le meraviglie che cela questo piccolo borgo casualmente. Ci perdiamo così tra le stradine del borgo. Ad un c erto punto troviamo una mappa del borgo e iniziamo a creare il nostro itinerario calcolando che tutto ciò che riguardava il cibo era situato vicino al parcheggio e tutto ciò che andava visitato si trovava poco più avanti. Vi starete chiedendo cosa vedere, vi accontento subito. 𝗧𝗿𝗮 𝗹𝗲 𝗯𝗲𝗹𝗹𝗲𝘇𝘇𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗼𝘀𝘁𝗼 𝘃𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼: ❣️𝐋𝐚 𝐜𝐚𝐬𝐜𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐕𝐚𝐥𝐜𝐚𝐭𝐨𝐢𝐨: Questa cascata è la più piccola tra quelle presenti nell’Isola del Liri ed è anche la prima che si incontra provenendo dal parcheggio perché ben visibile dal Parco Fluviale. Sempre dal parco potrete vedere alcuni mulini. ❣️𝐋𝐚 𝐜𝐚𝐬𝐜𝐚𝐭𝐚 𝐯𝐞𝐫𝐭𝐢𝐜𝐚𝐥𝐞: La cascata verticale è la più grande e la più instagrammabile di tutto il borgo. Le sue acque scrosciano con una potenza tale da far girare i passanti e fargli capire che devono fermarsi per contemplarla. Pensate la cascata è alta ben 27 metri. Una passeggiata ricca di localini costeggia la cascata sulla sinistra, mentre sulla destra potrete ammirare il municipio. 📌 Altra tappa situata nelle estreme vicinanze è quella dove sorge il cartello “𝐨𝐛𝐛𝐥𝐢𝐠𝐨 𝐝𝐢 𝐛𝐚𝐜𝐢𝐚𝐫𝐬𝐢” come potete non soffermarvi! ❣️𝐋𝐚 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐚𝐳𝐳𝐚 𝐩𝐚𝐧𝐨𝐫𝐚𝐦𝐢𝐜𝐚: Superata la galleria Pisani, sede di mostre fotografiche, troverete una splendida terrazza che si affaccia direttamente sulla cascata verticale. Che fate, non passate a scattare un’altra foto? ❣️𝗖𝗮𝘀𝘁𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗕𝗼𝗻𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗶-𝗩𝗶𝘀𝗰𝗼𝗴𝗹𝗶𝗼𝘀𝗶: Al di sopra della cascata sorge il bellissimo Castello Boncompagni-Viscogliosi, una mastodontica struttura che poggia le sue fondamenta su una grandissima lastra di travertino. Purtroppo noi durante questa occasione lo abbiamo potuto ammirare esclusivamente da fuori poiché vi stavano effettuando lavori di restauro. ❣️𝗖𝗵𝗶𝗲𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻 𝗟𝗼𝗿𝗲𝗻𝘇𝗼 𝗺𝗮𝗿𝘁𝗶𝗿𝗲: una visita la merita sicuramente la chiesa ottocentesca di San Lorenzo Martire. La facciata non si presenta particolarmente decorata ma due elementi catturano la mia attenzione: il portale di bronzo dove sono rappresentate le scene del martirio di San Lorenzo e due nicchie poste lateralmente accanto alle lasene contenenti le statue di San Pietro e San Paolo. Gli interni sono decorati da affreschi e statue tra cui spicca la piccola madonna lignea di Loreto. ❣️𝐄𝐱 𝐜𝐚𝐫𝐭𝐢𝐞𝐫𝐞: questo luogo ha visto il susseguirsi di molti avvenimenti, dal completo degrado alla riqualificazione e perciò all’idea di far nascere il museo della carta, ad oggi ancora non completato. L’ex cartiera oggi è visitabile sono durante particolari giornate come quelle organizzate dal Fai ma mi sembrava comunque giusto mansionarla. 🧑🏼‍🍳 𝐂𝐨𝐬𝐚 𝐚𝐬𝐬𝐚𝐠𝐠𝐢𝐚𝐫𝐞: la Ciociaria è la patria di porzioni abbondanti e buon cibo. La cucina tipica dell’isola del Liri è una tipologia di cucina contadina in cui le minestre come le Sagne e fagioli e il pesce di fiume sono i principali rappresentanti.